Una ragazza ferita di Gazzella supera il trauma e l’esame di maturità, 22 luglio 2023

Pubblicato il 22 luglio 2023 da Gazzella
 
Weam nasce il 13 febbraio 2005. Vive a Khan Younis, striscia di Gaza con i genitori e quattro fratelli. Il padre fa il contadino. Nel 2014 frequentava la scuola con eccellenti risultati.
Durante l’attacco israeliano “margine protettivo” luglio-agosto 2014, Weam viene ferita nel corso dei bombardamenti, è il 21 luglio 2014. Riporta diverse ferite che le causano l’amputazione del piede sinistro e parte della tibia. Anche la gamba destra riporta serie ferite.
Nell’autunno del 2014 entra nel progetto di Gazzella, adozione a distanza di bambini feriti.
I primi anni dopo l’amputazione dell’arto Weam si spostava con l’aiuto di una carrozzina e successivamente con le stampelle.
All’età di 15 anni le viene messa una protesi che le permette di cominciare a camminare in autonomia.
Weam continua a frequentare la scuola con profitto, la famiglia cresce e nel 2020 nasce un fratellino. Nel corso degli incontri i genitori di Weam parlano delle difficoltà quotidiane, ma sempre con tanta dignità e forza. Ricevono aiuti settimanalmente in generi alimentari dalla Ong Oxfam e il contributo da parte dell’adottante di Gazzella.
Weam, una bambina innocente, la cui voce ha riempito l’ospedale di un forte dolore, ma anche del suono della sua risata innocente che l’occupazione ha cercato di cancellare.
I crimini israeliani vogliono uccidere le speranze e i sogni dei bambini e bambine Palestinesi.
Ma oggi Weam ha vinto contro l’occupazione israeliana con il suo successo negli studi. Ha completato l’ultimo grado di istruzione al liceo con il voto dell’ 88,7 su 100. E continuerà con gli studi universitari!
Congratulazionia Weam e alla famiglia.

Gazzella e i suoi sostenitori sono orgogliosi di aver contribuito a questo successo.

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