.: GAZZELLA :.

RITORNATE DA GAZA

È sempre un momento di ricchezza e scambio confrontarsi con le donne con le quali lavoriamo a Gaza. Sono donne di AISHA – For woman and Child Protection, un’associazione con la quale collaboriamo  oramai da 11 anni per progetti realizzati con contributo 8×1000 della Chiesa Valdese.

Da poco siamo tornate da un viaggio a Gaza dove abbiamo valutato i risultati del progetto finito a dicembre 2022: “PROMUOVERE OPPORTUNITÀ’ ECONOMICHE PER  DONNE VULNERABILI A GAZA”. Un progetto sempre finanziato dall’8×1000 della Chiesa valdese ma anche da una Fondazione americana che si è concentrata nel supporto a quelle donne che desideravano iniziare un’attività autonoma.

Negli anni abbiamo sviluppato progetti per la difesa legale e sociale delle donne, la loro formazione, e il microcredito. Molte donne sono vedove o donne che hanno dovuto subire il divorzio o atti di violenza. Tutte cercano di ricostruirsi una vita per loro e le loro figlie e figli.

Ma noi di WILPF ci siamo anche occupate di bambini emarginati, che hanno interrotto il loro ciclo scolastico. E’ stato un bel progetto: “Rimandiamo a scuola Peter Pan – Send back street children to school”) portato avanti per tre anni sempre con il supporto dell’8×1000 della Chiesa valdese. In tre anni 90 bambini hanno usufruito di un percorso di recupero scolastico e per i più grandi (15-18 anni) anche di corsi professionali in vista di un’attività lavorativa.

Tutto questo è Gaza! Una società bloccata, rinchiusa, con dei tassi di disoccupazione tra i più alti al mondo. Dove resilienza significa inventarsi ogni giorno non solo la vita, ma anche cosa mangiare e come nutrire i propri figli.

Da AISHA abbiamo imparato che è importante ascoltare non solo i bisogni ma anche i sogni delle donne e dei bambini, aiutarli a renderli possibili per riacquistare dignità e fiducia in se stessi.

Sancia e Gianna

volontarie WILPF