Continua il massacro di Gaza

Pubblicato il 3 gennaio 2009 da Gazzella
 

IL MASSACRO DI GAZA CONTINUA

L’esercito israeliano continua a massacrare la popolazione di Gaza e
contemporaneamente semina menzogne sui mezzi di informazione internazionali

Mentre ai giornalisti viene negato l’accesso a Gaza ma, vengono
accompagnati a visitare gli insediamenti colpiti dai missili di Hamas, sono
pochi quelli che raccontano che nell’attacco “mirato” contro
l’abitazione del leader di Hamas, Nizar Rayyan, sono rimasti uccisi 14
membri della sua famiglia, molti dei quali bambini.
http://electronicintifada.net/v2/article10093.shtml

Oggi i servizi di sicurezza israeliana sono costretti ad ammettere di
aver “sovrastimato” gli armamenti di Hamas (ricordate le armi di
distruzioni di massa in possesso dell’ Iraq ?) e varie organizzazioni
umanitarie mettono in dubbio i video lanciati su internet dall’ esercito
israeliano.
Le organizzazioni israeliane e palestinesi B’tselem e Al Mezan riportano
dichiarazioni e fotografie che intendono dimostrare che vi sono forti
dubbi sulla veridicità delle informazioni fornite sugli obiettivi
colpiti dall’aviazione israeliana.
http://www.btselem.org/English/Gaza_Strip/20081231_Army_bombs_metal_workshop_in_Gaza.asp

Intanto la guerra israeliana arriva anche in Cisgiordania e in Israele.
Per reprimere di qualsiasi forma di dissenso la Cisgiordania è stata
chiusa per 48/72 ore, ai palestinesi non è permesso viaggiare da nord a
sud. Le manifestazioni di palestinesi, israeliani e internazionali sono
state attaccate in vari villaggi della Cisgiordania dall’esercito
israeliano
http://www.awalls.org/war_on_gaza_met_with_dissent

In alcuni casi sono state le forze di polizia dell’ ANP ad attaccare le
manifestazioni di solidarietà perché guidate da Hamas.
http://www.haaretz.com/hasen/spages/1052273.html

In Israele si moltiplicano gli arresti degli attivisti contro la
guerra, 21 attivisti sono stati arrestati davanti una base militare a
nord di Tel Aviv, mentre la popolazione palestinese con cittadinanza
israeliana viene minacciata per impedirgli di manifestare liberamente
http://www.awalls.org/
http://activestills.org/photos.php?setname=&PHPSESSID=1bf7babf216c08dbc132536ab33370c1#id=3159150980

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INFORMATEVI SOLO SUI MEDIA ALTERNATIVI !!

PARTECIPATE ALLA MANIFESTAZIONE CHE SI TERRA’ A SENIGALLIA

*In piazza per la Palestina*
(organizzata dal neonato coordinamento migranti di Senigallia e il csa
mezza canaja)
sit-in itinerante
Senigallia
domenica 4 gennaio ore 16,00
Piazza del Duca

Leandro

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